Fino a qualche mese fa sembrava una missione impossibile: quando la prima squadra femminile del Celle Varazze ha concluso la fase iniziale del campionato regionale di serie D all’ultimo posto, la retrocessione sembrava un destino ineluttabile.
Invece, dopo un girone playout da urlo, con 7 vittorie consecutive, ieri sera è arrivata la stoccata decisiva nello spareggio contro il Volare Volley: un netto 3 a 0 che vale la salvezza.
Ma cosa è successo? Per quale ragione la squadra ha cambiato volto in modo tanto radicale rispetto a inizio anno?
Fondamentalmente perché questa formazione era, per lo meno per metà, un’enorme scommessa. A partire dalla palleggiatrice Michela Zunino (23 anni), al primo anno in questa nuova veste: dopo una vita da attaccante, si è vista costretta al cambio di ruolo anche a causa dei problemi fisici della scorsa stagione. Non è stato facile, ma in questi ultimi mesi ha dimostrato a tutti, oltre che a sé stessa, di poterlo fare alla grande.
Un’altra scommessa è stata l’opposto Elisa Giargia (15 anni), giovanissima, ai primi passi in una serie regionale. I suoi miglioramenti sono stati innegabili e ora, anche grazie a questa esperienza da titolare, Elisa sta lottando per un posto nella selezione regionale ligure di annata 2000.
Per non parlare di Elena Milianta, Giulia Rossi (19 anni), Chiara Bruzzone (18 anni) e Camilla Lampronti (20 anni): tutte ragazze che, fino a pochi mesi fa, non erano abituate a ruoli da protagoniste ma che, oggi, sono più consapevoli dei loro mezzi.
L’inizio del campionato è stato difficile, se non disastroso: la squadra ha impiegato mesi a trovare il ritmo giusto. Il girone di ritorno è stato un filo migliore, ma non abbastanza per schiodarsi dall’ultima piazza.
La squadra allenata da Enrico Lamballi e Francesca Incerti ha però iniziato a carburare in primavera, proprio all’inizio del girone dei playout. Ha così inanellato una splendida serie di vittorie, culminata con le due conclusive nello spareggio con il Volare Volley che è valso la salvezza.
I ringraziamenti della società vanno anche, al di là del risultato di ieri sera, alle albisolesi Irene Torresan (centrale), Barbara Baffetti (libero) e Giulia Delfino (banda e, quest’anno, capitano), punti fermi di questi ultimi, altalenanti anni del Celle Varazze Volley. Nella vittoria come nella sconfitta non hanno mai mollato, dimostrando sempre determinazione e passione per il lavoro in palestra. Con il loro esempio hanno dato una grossa mano alle più giovani.
Infine grazie ai “Supporters” e alle bimbe delle giovanili, che ieri sera hanno scandito ogni punto con la loro esultanza, trascinando la squadra alla vittoria.